Aria di Pixel: Massimo Cenevacci e la riproducibilità auratica digitale
L’avvento dell’Internet segna il tramonto cognitivo delle categorizzazioni dicotomiche, e del mondo fenomenico che da quelle categorie scaturiva: reale-virtuale, vero-falso, pubblico-privato, globale-locale, vero Sé – falso Sé, Sé monolitico – Sé molteplice. Ed è stata la scrittura digitale della Rete a metterci di fronte a questa tragica e vertiginosa consapevolezza: una scrittura multivocale, fatta […]
Riflessioni nichilistiche sulla narrazione di sé
La pratica più caratteristica, se non addirittura fondate del Web 2.0 è la scrittura, pratica che il più delle volte assume forma di racconto su e di se stessi. Ecco perché, per l’etnografo digitale, è sempre importante riflettere sulla narrazione di sé, anche in maniera estemporanea come quella proposta in questo post. “L’antropologia, ormai, non parla […]